Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento

Secondo le direttive di cui alla L. 107/2015 e successive modifiche, l’Istituto ha attivo, a partire dall’A.S. 2015-2016 un percorso rivolto agli studenti delle classi III, IV e V dei nostri Licei.

Il percorso è volto a sviluppare una nuova metodologia didattica che ha l’obiettivo di coinvolgere, trasversalmente, quante più discipline possibile, per quanto di competenza, con lo sviluppo di almeno 130 ore.

attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti collegando sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica;

arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;

accompagnare i ragazzi nello sviluppo di un atteggiamento “imprenditivo” e di una cultura dell’imprenditorialità;

realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche con il mondo del lavoro.

Il percorso è progettato, attuato, verificato e valutato sotto la responsabilità dell’Istituto scolastico, degli Organi Collegiali e del Collegio Docenti.

Il Collegio Docenti nomina i Docenti membri del Comitato Scientifico ed il Docente Referente del P.C.T.O. che si avvale della collaborazione del/i Docente/i tutor.

I periodi di apprendimento in contesti di lavoro fanno parte integrante dei percorsi formativi curriculari, anche per quelle sezioni che dovessero svolgersi in orario extra-curriculare.

Previa accurata analisi, secondo gli standard di qualità dell’Istituto e in linea con gli obiettivi del Progetto Educativo e dell’Offerta Formativa, la scuola sottoscrive convenzioni con imprese, associazioni, enti partners, selezionati a cura del Dirigente Scolastico e ratificati dagli Organi collegiali. La scelta delle imprese che accoglieranno gli studenti per le attività di tirocinio viene altresì effettuata tenendo conto, il più possibile, dell’indirizzo di studi nonché delle personali attitudini manifestate dagli alunni coinvolti, secondo l’osservazione compiuta dai Docenti del CdC nonché dal Docente-tutor incaricato del progetto.

Le imprese e/o enti formativi coinvolti nel percorso, rilasciano, a conclusione dei percorsi, una certificazione relativa alle competenze acquisite nei periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, oltre alla valutazione del percorso per ogni singolo studente.

offrire agli studenti la possibilità di accedere a luoghi di educazione e formazione diversi da quelli istituzionali per valorizzare al meglio le loro potenzialità personali e stimolare apprendimenti informali e non formali;

arricchire il curriculum scolastico degli studenti con contenuti operativi, rilevando e valorizzando le competenze, in particolare quelle trasversali;

arricchire il curriculum vitae degli studenti, mettendoli in condizione di fare esperienze di tipo professionale e conseguirne certificazioni;

favorire una scelta consapevole degli studi universitari, anticipando l’esperienza formativa nei luoghi di lavoro;

valutare la corrispondenza delle aspettative e degli interessi personali con gli scenari e le opportunità professionali;

rafforzare il ruolo di centralità assunto dall’istruzione e dalla formazione nei processi di crescita e modernizzazione della società.

I moduli curricolari vengono sviluppati da tavoli tecnici o Comitato Scientifico ad hoc che si occupa dello sviluppo delle unità didattiche, creazione e assemblaggio del materiale didattico, eventuali test in uscita e predispone strumenti di valutazione di audit finali per ciascun modulo del progetto.

I PCTO costituiscono un percorso strettamente integrato alla didattica curricolare che, attraverso l’articolazione triennale, consente agli studenti di avvicinare

l’inserimento nel modo del lavoro (bilancio delle competenze, curriculum, ricerca attiva);

la realtà economico sociale e le specifiche modalità di gestione e organizzazione dell’impresa economica e dei suoi diversi settori;

le specifiche modalità di gestione del mondo del lavoro: creazione e sviluppo di una Start-up; compagine sociale; organico aziendale;
le problematiche relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro;

esperienze di job training;

la rielaborazione dell’esperienza, individuale e collettiva, e la valutazione della significatività dell’esperienza stessa.

Al termine di ogni anno (entro il 15 maggio), un Tavolo di Coordinamento tra tutti i referenti (Comitato Scientifico, Commissione Orientamento in uscita, tutor didattici e i soggetti esterni) viene costituito al fine di valutare

in fase conclusiva, gli esiti in merito a continuità, partecipazione ai percorsi proposti, valutazione degli apprendimenti, ricaduta sulla crescita e autoconsapevolezza dello studente;

ex post, sui dati di orientamento in uscita (facoltà scelte) per gli studi universitari;

ex post, sui dati di impiego (a campione) degli studenti in uscita per l’anno scolastico successivo, con eventuale follow-up (a campione) nel triennio successivo.

alunni

soggetti ospitanti

esperti, portatori di esperienze formative

dirigente scolastico e collegio dei docenti

docente referente PCTO

comitato tecnico-scientifico PCTO

consigli di classe

tutor interno

tutor esterno